domenica 16 marzo 2008

A colazione cosa è meglio mangiare?

Il buon giorno si vede dal mattino e la colazione dovrebbe essere uno dei pasti fondamentali della giornata anche se spesso per fretta o abitudine si riduce ad un caffè preso al volo o in molti casi neanche a quello! Niente di più sbagliato dal punto di vista nutrizionale, infatti con la prima colazione si risponde all'esigenza di rimettere in moto l'organismo dopo il riposo e di fornire l'energia necessaria per affrontare al meglio gli impegni fisici ed intellettuali della giornata. Il caffè preso da solo inoltre, stimola la secrezione di succhi gastrici cosa che può alla lunga dare problemi di gastrite nei soggetti predisposti. Secondo quanto emerso da alcuni studi, inoltre, “saltare” la prima colazione aumenterebbe di quattro volte il rischio di diventare obesi. Una sana colazione dovrebbe fornire il 20% delle calorie giornaliere, essere composta da cibi liquidi che stimolano la funzionalità gastrica, e solidi che stimolano la contrazione della cistifellea e quindi lo svuotamento dalla bile. Dovrebbe essere nutriente e leggera in modo da non appesantire con una digestione lunga e difficile la mattinata; e allora come sceglierla? Noi Italiani, in generale la preferiamo dolce. Sono allora da prediligere gli zuccheri complessi che rilasciano energia gradualmente, come il pane tostato, le fette biscottate, i biscotti secchi abbinati a marmellata (meglio casalinga) o miele che forniscono energia, dolcezza e anche vitamine insieme al latte o allo yogurt. Vanno benissimo anche i fiocchi di cereali arricchiti di vitamine o il muesli, l'importante è variare spesso. E il caffè? Da un punto di vista digestivo sarebbe meglio non abbinarlo al latte perchè  forma un composto particolarmente indigeribile, in chi ha problemi, meglio sarebbe l'utilizzo del caffè d'orzo. Soprattutto per i bambini, oltre al latte o allo  yogurt è un'ottima abitudine assumere spremute di frutta fresca e, volendo, una fetta di torta fatta in casa che appaga il palato e tiene alla larga dai grassi idrogenati contenuti in moltissime preparazioni industriali. Seppur di moda, va meno bene l'abitudine di “cappuccio e brioche” che è meno saziante, più ricca di grassi saturi e di difficile digestione. Per chi ama il gusto salato, sono da evitare uova e bacon fritti all'inglese, troppo ricchi di proteine e grassiche provocano un vero e proprio trauma al nostro apparato digerente, meglio una fetta di pane con prosciutto crudo, bresaola o meglio ancora ricotta, pomodori, basilico e frutta fresca.




2 commenti:

Susanna ha detto...

Ciao!
Ho lette che il caffè non andrebbe abbinato al latte, ma io la mattina sono abituata a bere caffèlatte, se non mi dà problemi posso continuare giusto? E perchè dovrebbero formare un composto indigeribile? Che io sappia molte persone fanno colazione con latte macchiato, cappuccino e simil..

Sara Gilardi ha detto...

Latte e caffè formano un composto indigeribile perché sono l'uno basico e l'altro acido per cui il latte, a contatto con il caffè, materialmente "caglia". questo è un fenomeno che avviene sempre, ma ci sono persone che lo avvertono più di altre. Se non ha problemi può continuare a prenderlo anche se non è l'abbinamento ideale (molto meglio con l'orzo per esempio)