venerdì 6 novembre 2009

Nuova piramide alimentare


E' stata presentata il 4 di novembre la nuova piramide alimentare della dieta mediterranea nell'ambito delle Celebrazioni Ufficiali per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione. La nuova piramide alimentare è stata elaborata dall'INRAN e dal Ciiscam in collaborazione con gli altri Paesi del Mediterraneo ed è il risultato di numerosi studi epidemiologici e clinici. Si propone come stile di vita che può garantire salute e longevità a persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni.
E' una piramide di alimentazione sostenibile perché mette l'accento sull'importanza dell'utilizzo dei prodotti locali e stagionali. Sempre alla base della corretta alimentazione viene posta l'attenzione sul consumo di acqua, sull'attività fisica e sulla convivialità come elemento di gratificazione e benessere. Nella sua struttura viene rivoluzionata la disposizione dei vari alimenti classificandoli in base a quali debbono costituire i pasti principali (e qui troviamo almeno due porzioni di frutta, almeno due porzioni di verdura e i cereali integrali), quali debbano essere consumati quotidianamente (latte e derivati, olio, semi oleosi e spezie per contrastare l'abuso di sale)e ciò che deve costituire il consumo settimanale (al massimo due porzioni di carne rossa, più di due porzioni di pesce e crostacei, più di due porzioni di legumi, da due a quattro porzioni di uova, una o due porzioni di pollame, una sola porzione di affettati).
I dolci vanno limitati al massimo a un paio di volte alla settimana, le porzioni devono essere moderate, il vino va consumato moderatamente e occorre prestare attenzione alla varietà alimentare, soprattutto su frutta e verdura.

1 commento:

Autore ha detto...

Molto interessante... ma il "problema", almeno nel mio caso, è la "porzione"... quanto è grande? per me lo è sempre di più, purtroppo....